Ciò che si desidera.

  Diario. 4° giorno. Quello che accade in questo paese non mi lascia per nulla indifferente. Immagino spesso corposi gruppi di persone riunirsi a sera in scantinati, oppure dentro vecchie sedi bancarie dismesse, o magari in qualche palazzo, adesso chiuso, un tempo luogo di lavoro per impiegati dell’amministrazione pubblica, a discutere animatamente con poca luce per decidere il da farsi. … Continua a leggere

Incomprensioni latenti.

  <<Improvvisamente, ho paura>>, vorrebbe quasi dire adesso Antonio, magari con voce bassa ed assumendo un’espressione particolarmente seria, proprio mentre gli altri, come accade oramai da qualche giorno, sembrano sempre più impegnati in una specie di assurdo gioco del silenzio. <<Sarà questo ritrovarsi lontani da casa, su una costa rocciosa e quasi disabitata, flagellata in questo periodo dal vento e … Continua a leggere

Meccanismi imperfetti.

  <<Inutili, adesso mi pare siano stati del tutto inutili>>, dice Sandra con voce piuttosto stridula e nervosa, forse per mostrare il suo disappunto nel rendersi conto che le grandi manifestazioni di piazza delle ultime settimane non stanno dando i risultati che i dimostranti avevano sperato, e quello che rimane ogni volta alle spalle dei gilet gialli lungo le strade … Continua a leggere

Dolore necessario.

  Oggi ho camminato da solo per un po’, cercando di tenere la mente leggera, in questo vento invernale che da due giorni spazza violentemente la costa bretone. Non so neppure cosa intenda cercare dentro me stesso crucciandomi così mentre muovo questi passi; in ogni caso, a ripensarlo meglio, adesso mi sfugge addirittura il senso esatto delle mie parole di … Continua a leggere

Voglia di casa.

  <<Potremo spingerci fino a Parigi, se ci va>>, dice Sandra mentre scorre i titoli sulla prima pagina di Liberazione. Gli altri non dicono niente, però Lina e Renato non sono d’accordo, mentre per Antonio sarebbe anche possibile, in fondo non sono neppure troppi i chilometri da compiere con il loro camper, e poi potrebbero passare dalla meravigliosa strada lungo … Continua a leggere

Alghe secche.

  <<Forza Ettore, sali sul camper che dobbiamo partire>>, dice Renato al suo cagnolino, mentre Lina ha già avviato il motore e sta controllando su una cartina quali strade dovranno percorrere per arrivare fino dalle parti di Morlaix. Sandra adesso sta discutendo di qualcosa con Antonio, e forse è per questo che Lina e Renato improvvisamente hanno voglia di muoversi … Continua a leggere

Valvola di sicurezza.

  Diario. 3° giorno. Stasera abbiamo cenato presto, e quasi per tutto il tempo in maniera silenziosa, dopo che io e Lina, già a fine mattinata, eravamo andate quasi senza parlarci a fare degli acquisti in alcuni negozi di generi alimentari dalle parti attorno a Saint-Malo, estasiandoci comunque della vista sull’oceano e di questa costa meravigliosa. Qualcuno, forse proprio Antonio, … Continua a leggere

Obblighi morali.

  Sono uscito dal camper nel pomeriggio, naturalmente ben coperto dal mio giaccone, e con ai piedi anche gli stivali da pioggia, lasciando detto che avrei fatto un giretto da solo lungo la scogliera di questa zona poco abitata. Penso che adesso ci troviamo davvero lontani da tutto, su questa costa normanna, ed anche gli scontri che avvengono quasi ogni … Continua a leggere

Parole fredde.

  Non so per quale motivo mi senta improvvisamente vicino ai manifestanti che stanno mettendo in subbuglio tutta la Francia. Naturalmente comprendo che qualsiasi convinzione li porti per strada ad urlare le proprie ragioni, e indipendentemente dai contenuti della battaglia che portano avanti, con l’uso della violenza e del vandalismo come stanno facendo, si pongono immediatamente dalla parte del torto, … Continua a leggere

Servizi correnti.

  <<Stasera ci giochiamo a carte il lavaggio delle stoviglie e il riordino di tutto il cucinotto prima di coricarci>>, dice Renato agli altri con la sua maniera svagata e poco seriosa di enunciare le cose, quasi che i suoi modi fossero un maniera per prendere in giro qualcuno di loro. <<Va bene>>, risponde invece con decisione Antonio, dopo un … Continua a leggere

Propositi.

  Naturalmente ci sono state anche altre situazioni in cui ho avvertito una certa distanza da tutti, almeno quasi come quella che sto provando esattamente in questo momento. Adesso mi lascio sballottare da questo camper in movimento, praticamente senza opporre alcuna resistenza, mentre tutti qua dentro proseguiamo a fingere di essere alla ricerca di semplici frivolezze, e personalmente anche io … Continua a leggere

Niente da dire.

  <<Va bene, oggi fa freddo>>, dice Antonio; <<questo posto però, dovete riconoscere che è qualcosa di fantastico>>, aggiunge subito. Sulla spianata vicino Carnac, dove è possibile parcheggiare le automobili poco lontano, ci si reca a piedi per una visita ai famosi menhir, ma il forte vento di ponente quest’oggi fa rabbrividire, e le poche persone che si vedono in … Continua a leggere

Comportamento adeguato.

  Diario. 9 febbraio. Oggi ci siamo fermati diverse volte lungo la strada, una volta varcato il confine. Abbiamo riscontrato che il consumo dell’acqua dentro ad un camper come questo, risulta superiore a qualsiasi immaginazione. Dobbiamo per forza cercare di adoperarne di meno, anche se non è tanto facile. Comunque viaggiamo benissimo, e ci siamo lasciati alle spalle Lione già … Continua a leggere

Distanti da tutto.

  Parigi quest’oggi, con i suoi centomila manifestanti spontanei, appare distante come non mai, almeno osservandola da questa tranquilla provincia; e rovistando dentro le notizie di cronaca del giornale, sembra quasi immersa in una dimensione differente nei confronti di queste deliziose cittadine costiere. Sandra legge a voce alta per tutti le notizie di un noto quotidiano francese, giusto per comprendere … Continua a leggere

Improvvisamente normale.

  Loro due adesso si sono piazzati nella parte posteriore del camper, seduti al tavolino accanto all’enorme lunotto, impegnati, ma senza troppa attenzione, in un semplice gioco di carte, mentre Sandra ed Antonio invece se ne stanno davanti, nella cabina di guida, oltre la porta di separazione, a scegliere le strade migliori su questa costa normanna oggi quasi primaverile, così … Continua a leggere

Migliore maniera.

  Diario. 8 febbraio. Oggi finalmente siamo partiti. Abbiamo fatto il pieno di carburante, caricato tutti i bagagli ed anche gli oggetti che forse ci potranno servire nel camper, e poi anche una certa scorta di cose da mangiare. L’umore è molto alto, devo dire, e per riprova ci siamo lasciati andare persino ad intonare qualche canzone in coro, almeno … Continua a leggere

Qualcosa di importante.

  Naturalmente tutti quanti trovano bellissima Concarneau, con i suoi famosi bastioni e le sue mura d’altri tempi. Comunque aver lasciato il camper in un parcheggio custodito, ed aver fatto un giro a piedi tutti assieme lungo questa città fortificata, è stata sicuramente un’ottima idea, anche se adesso, seduti ad un tavolino di un caffè proprio sul mare, sembriamo quasi … Continua a leggere

Scelte finali.

  Non è stato sempre facile rimanere accanto ad una persona come mio marito. Lui non ha mai mostrato una grande personalità, oppure delle caratteristiche troppo spiccate del carattere; però, è sempre stato il tipo di persona che se si mette in testa una cosa, è giusto dire che generalmente la porta avanti con una certa caparbietà, senza mai ripensarci … Continua a leggere

Ambiguità.

  Stasera pare proprio che Sandra ne abbia bevuto un po’ troppo di vino bianco durante la solita cena, stavolta a base di pesce opportunamente grigliato all’esterno del camper su di un piccolo braciere a carbone portato ovviamente da casa. Quando gli argomenti si fanno particolarmente leggeri, lei è sempre la prima capace di ridere fino alle lacrime per qualsiasi … Continua a leggere

Sotto controllo.

  Secondo me non è stata una buona idea quella di transitare rapidamente da Saint-Malo, e poi seguire la strada costiera spingendoci su al nord, verso la Normandia, quasi per snobbare, almeno durante questi primi momenti in terra di Francia, tutta la regione Bretone, che nei nostri scopi prefissati prima di partire, doveva essere la meta principale da percorrere e … Continua a leggere

Cose chiare.

  Il cane stamani ha iniziato ad uggiolare ancora prima che dagli spiragli dei finestrini del camper filtrasse la luce tenue dell’alba. Renato ha tentato di ignorarlo per qualche minuto, ma alla fine si è dovuto alzare dal letto, vestendosi in fretta e alla meglio cercando di non provocare troppo rumore, soprattutto per lasciare agli altri la possibilità di riposare … Continua a leggere

Avanti e indietro.

  Lavare i piatti e le pentole in questo piccolo lavello con delle dimensioni pressoché adatte alle bambole, ed usando peraltro il minimo di acqua indispensabile, non è certamente un’attività troppo semplice. Però mi sono offerta subito di occuparmene direttamente, in questa prima serata della nostra lunga gita con questo camper, perché in seguito credo che non avrò molta voglia … Continua a leggere

Interesse simulato.

  In fondo al lungo guinzaglio di colore rosso, il cane Ettore annusa in giro la fiducia spassionata che nutre nel trovarsi in quel momento insieme ad un umano, che anche se non risulta esattamente il proprio capobranco, almeno è un individuo che lui conosce piuttosto bene e a cui non lesina certo qualche confidenza ogni volta che lo vede. … Continua a leggere

Ultimi preparativi.

  <<L’idea iniziale, a dire il vero, è stata tutta di mio marito>>, spiega Sandra sorridendo al negoziante di quel piccolo emporio di quartiere, mentre con calma sta acquistando alcune cose che indubbiamente serviranno durante quel loro viaggio. <<Da tempo volevamo trascorrere una vacanza fuori stagione assieme a questi nostri amici di sempre, e mettendo insieme la spesa da sostenere … Continua a leggere

In accordo.

  Naturalmente certe volte sono caduto, con grande ed immediata disperazione. Però ho sempre trovato la maniera per risollevarmi, anche se in qualche caso ho dovuto faticare parecchio per farlo. Non so perché penso tutto questo, proprio adesso che siamo quasi arrivati alle porte di Rennes, e questi margini stradali degli ultimi chilometri, senza troppe caratteristiche di rilievo, sembrano scivolare … Continua a leggere