Musica in minore.

    “Sono contento, sapete; sono proprio contento di essere qui una volta per tutte a spiegarvi come possa accadere che quando in certe giornate mi metto seduto al pianoforte, la mia sensibilità in fondo alle dita subito tenti semplicemente di trasformarsi in musica, intrecciando serie di accordi che certe volte urlano tra loro, e in altri casi si distendono … Continua a leggere

Segreti quasi svelati.

  Poco tempo fa ho ereditato una piccola scatola di legno. O meglio, mio nonno d’improvviso ha avuto l’idea di farmi un regalo poco prima di morire, cosa avvenuta pochi giorni dopo, senza peraltro che lui avesse dato dei segni particolari di malessere prima della notte in cui, mentre placidamente dormiva, se n’è andato. Il dono che mi ha fatto, … Continua a leggere

Cambio di idea.

  Con voce appena sussurrata lei gli comunica adesso che è stanca, anzi, che è assolutamente stufa di quel rapporto inconcludente, inutile, sterile, senza futuro. Soltanto la settimana precedente loro due si sono incontrati in un alberghetto fuori mano con ben altre aspettative, specialmente da parte di lei, che si è quasi mostrata, come dire, innamorata pazza. “Puoi fare quello … Continua a leggere

Semplici opinioni.

  “Non preoccupatevi per me”, dico ogni tanto per avvertire gli altri quando sembrano agitati. “Sto bene; i movimenti che compio corrispondono davvero a quello che penso”. Certo, non si può pretendere molto di più da chi si tiene continuamente al margine di tutto ciò che accade, e che sembra costantemente defilarsi rispetto ad alcuni luoghi troppo frequentati durante il … Continua a leggere

Pura e vera.

  Nella perfezione; in null’altro sta la sola e più alta verità. Per questo lei si sente continuamente tormentata: le sue mani sono piccole per arrivare ogni volta dove vorrebbe la sua testa, ed il fatto di sentirsi incapace di riuscire a vedere le cose finite come il suo desiderio reclamerebbe, è un continuo motivo per lei di angoscia sottile. … Continua a leggere

Inutile ridere.

  Soprattutto per educazione, ma anche proprio per formazione culturale, lui, quando si trova a parlare di qualcosa, lo fa sempre a nome di qualcun altro, mai esponendo direttamente il suo pensiero o la propria opinione. A volte si ritrova a citare alcuni scrittori ed intellettuali del passato, quelli che conoscono più o meno tutti, e generalmente sempre gli stessi, … Continua a leggere

Insolitamente.

  Mi sono vergognato, ecco tutto il punto della questione. Mi sono vergognato spesso di non essere riuscito ad avere fino ad oggi un’esistenza intensa ed interessante come avrei voluto da sempre, e come d’altronde sarebbe stato giusto che avessi, fin dagli inizi; ed anche di non essere stato capace, magari con un pizzico di fortuna in più, di portare … Continua a leggere

Ancora una cosa.

  “Mi sento come esaurita”, dice lei alla dottoressa mentre resta seduta ed immobile, con lo sguardo basso. Non ha compreso neppure lei stessa il motivo per cui è voluta venire proprio oggi in questo antipatico ambulatorio a raccontare una cosa del genere ad una persona a suo parere capace soltanto di prescrivere farmaci contro il dolore oppure qualche antibiotico, … Continua a leggere

Direzione definita.

  Le mie mani tremano mentre osservo il mio amico assopito in un letto d’ospedale, con le macchine perennemente in azione a prolungarne il corpo in molte delle proprie funzioni, ed io, al di qua di una vetrata a tenuta d’aria che mi permette solamente una vista fredda e distante da lui, mentre cerco di immedesimarmi nelle sue condizioni e … Continua a leggere

Analisi dei sintomi.

  Da qualche tempo lei non si sente bene, ormai è chiaro. “Ho l’espressione stanca” dice mentre si trova nel bagno di casa davanti allo specchio; “probabilmente avrei bisogno di vitamine”. Suo marito naturalmente non si è accorto di nulla, lei è pienamente consapevole da sempre della superficialità di quest’uomo, e sa benissimo che in merito ad ogni difficoltà della … Continua a leggere

Forse va bene così.

  Va bene, non ci sono problemi, faccio esattamente quello che mi dite di fare, così non c’è la possibilità di sbagliarsi. Eppure, se ci penso un po’ meglio, qualcosa non mi torna. Perché mai dovrei assomigliare a qualcuno di vostra conoscenza, agire come un individuo quasi senza personalità, e poi fingere di essere contento di come vanno le cose? … Continua a leggere