Meglio sarà per me.

  Lo guardo, da dietro la mia finestra, mentre lui sta sistemando in un piccolo vaso un’azalea prossima alla fioritura. Non c’è niente di diverso da quello che gli ho visto fare la settimana scorsa nel suo giardinetto, e probabilmente niente neppure di quello che gli vedrò fare tra qualche giorno. Mi suscita addirittura un moto di pena certe volte, … Continua a leggere

Contatti soltanto telefonici.

  <<Dino>>, lo chiamavano sempre i suoi cugini quando erano tutti ancora dei ragazzetti coi calzoni corti. <<Corradino; corri, dai, vieni da noi>>, e lui subito rideva ed andava incontro agli altri. Rideva spesso Dino in quel periodo, specialmente quando in estate si ritrovavano spensierati tutti insieme in quell’angolo meraviglioso di campagna, e poi ricominciavano ogni volta con quel gioco … Continua a leggere

Sono inquieto, inutile negarlo.

  Vorrei tanto essere capace di infischiarmene di tutti. L’indifferenza, ecco la dote che ritengo più efficace ed utile per quelli che come me desiderano preoccuparsi soltanto di se stessi. Questo è il fine ultimo e il più alto penso, quello di interessarsi solamente a quelle cose che rimangono nella distanza di una sola spanna dalle proprie braccia, vicine a … Continua a leggere

Tutto passato.

  Busso leggermente con le nocche della mano all’uscio del mio vicino di casa. <<Dino; signor Corradino>>, chiamo a bassa voce, <<mi apra per favore, se si trova in casa>>. Non ottengo alcuna risposta, e questo mi mette stranamente in allarme, quasi come corresse l’obbligo per lui di rimanere tra le sue mura domestiche ad attendere i miei tempi per … Continua a leggere

Oltremodo cugini.

  Lei mi ha subito detto che ci sono stati dei momenti difficili, molti anni fa. <<Corrado in quel periodo sembrava diverso>>, ha proseguito, <<e quella donna che aveva preso per moglie lo stava facendo diventare completamente matto con le sue richieste. Fu allora che iniziò a chiedere dei soldi in prestito a tutti i suoi parenti>>. Angelica assapora lentamente … Continua a leggere

Piena ragione.

  Sono arrivato in netto anticipo nel locale dove abbiamo stabilito di incontrarci, così mi sono seduto con calma ad un tavolo di una saletta in disparte, ed ho tirato fuori un taccuino su cui ho in mente di annotare almeno degli appunti. Non ho certo ripensato molto a tutta la faccenda di Corrado, il mio vicino di casa, soprattutto … Continua a leggere

Io sono razionale.

  Stamani sono andato con decisione davanti al portoncino del signor Corrado, gli ho suonato il campanello, ho atteso che mi aprisse, ed infine gli ho detto che nel pomeriggio, se a lui avesse fatto piacere, avremmo potuto fare una passeggiata assieme nel nostro quartiere. Corrado si è schernito, ha detto che forse non gli pareva il caso, ma poi … Continua a leggere

Fatto di fumo.

  Sento il mio vicino di casa che parla al telefono mentre se ne sta nel giardinetto tra i tanti vasi colmi di gerani e le altre piante che cura. Lo ascolto, mentre rimango fermo, appoggiato alla finestra di casa mia, non tanto perché sono curioso dei fatti degli altri, quanto per il tentativo di comprendere, siccome ho inteso subito … Continua a leggere

Apprezzamenti/svalutazioni.

  Qualcuno suona il mio campanello di casa. Mi alzo dalla poltroncina in salotto ed appoggio sul tavolo l’agile volume che stavo sfogliando proprio in questo attimo, leggendo qualcosa qua e là. Apro la porta del mio appartamento provando dentro di me come una certa inquietudine, ed invece mi ritrovo davanti semplicemente Dino, il mio noioso vicino di casa. Lui … Continua a leggere

Chiarezza immediata.

  Oggi sto a casa. Forse più tardi farò semplicemente un salto al negozio dei generi alimentari per l’acquisto di qualche provvista di cui ho proprio necessità, poi comunque tornerò subito indietro, per rientrare tra queste mura accoglienti del mio appartamento, a leggere, a pensare, sistemare qualcosa, e a fare nient’altro di più. Inizio subito col riordinare al meglio la … Continua a leggere

Minuzie non irrivelabili.

  Lo sto praticamente ignorando; questo è il comportamento che mi sono sentito di adottare da qualche giorno a questa parte. Lui d’altra parte non cerca neppure di evitarmi, come magari mi sarei potuto immaginare, ma neanche tenta di attaccare una conversazione esaustiva con me, non andando oltre, quando mi incontra, ad un normale saluto tra due conoscenti che abitano … Continua a leggere

Solo tranquillità e sicurezza.

  Il mio vicino di casa mi ha rivelato di provare in questo periodo un forte disagio. Naturalmente gli ho subito chiesto il motivo di tanta agitazione, ma lui non ha voluto spiegarmi un bel niente, se non che mi avrebbe chiarito tutto quanto appena gli fosse stato possibile, o meglio quando le cose per lui si sarebbero sistemate in … Continua a leggere

Azioni poco prevedibili.

  Ormai lo guardo nella maniera esatta come si guarda un semplice insetto sotto ad una potente lente di ingrandimento. Lo vedo muoversi, dare corso giorno dopo giorno alle proprie abitudini, ai gesti consueti, alle normalità stratificate dall’uso, ed io lo osservo e lo studio, persino anticipando certe volte i suoi comportamenti, come se già conoscessi perfettamente i suoi processi … Continua a leggere

Condivisione.

  Sento delle voci. Cerco subito di capire chi possa mai essere venuto oggi dal mio vicino di casa a fargli una visita, ma nonostante la parete che abbiamo in comune non sia neppure molto spessa, ugualmente non riesco a comprendere una sola parola di ciò che si dicono, pur avvertendo con grande chiarezza più di una voce provenire dall’appartamento … Continua a leggere

Riferimenti esatti.

Oggi sono uscito per farmi un giro a piedi. Mi sono quasi spinto fino in centro, e nonostante non sia troppo abituato a camminare, non ho provato particolari apprensioni, e non ho neppure sentito troppa fatica fisica, fino a quando però, come fosse un approdo sicuro, non ho intravisto il solito caffè dove, quando capita, mi fermo volentieri a riprendere … Continua a leggere