Lungo il sentiero degli altri.

Certe volte il ragazzo avvistando qualcuno che conosce mentre cammina per strada, d’istinto cambia marciapiede, ma soltanto per evitare che quello lo saluti in maniera troppo esuberante, o che addirittura gli chieda qualcosa, magari del suo andamento scolastico, o dei suoi amici, o anche di altre cose del genere. La sua non è vera asocialità, soltanto non gli va di … Continua a leggere

Esperienze ordinarie.

Entro nel piccolo ufficio, dopo aver atteso quasi un’ora con il foglietto numerato, mi siedo su una delle due seggiole, e con disinvoltura accavallo le gambe mentre mi assicuro, quasi per abitudine, che la mia gonna non mostri troppo. L’impiegato di fronte neppure mi guarda, prosegue a scartabellare qualcosa, anche se dopo un attimo dice buongiorno, saluto al quale naturalmente … Continua a leggere

Viaggio.

  Il paese di Vicchio in fondo non è molto distante. Arrivare fin lì è come riuscire a comprendere, tra le cose da archiviare nella memoria, un elemento che sicuramente indica il buon esito di un vecchio proponimento. Salvo poi rendersi conto che quanto completato non è assolutamente sufficiente. La strada prosegue infatti, e lasciarsi alle spalle qualcosa risulta inferiore … Continua a leggere

Prospettiva personale.

Se devo essere obiettivo, trovo che non sia neppure troppo comoda questa poltroncina che mi sono scelto. Però è senz’altro la mia sedia, e indubbiamente ci passo sopra seduto parecchio tempo, soprattutto perché credo che in questo mio angolo di stanza sia racchiuso molto, se non tutto, del mondo che desidero. I miei familiari fanno ogni sforzo per scuotermi e … Continua a leggere

Solo qua dentro.

Lui tempo fa è già riuscito a vedere una volta l’interno di quello stanzino in fondo al lungo corridoio. E’ un piccolo vano cieco, dove vengono tenute alcune cose ordinarie immagazzinate sopra qualche scaffale a parete. Difatti normalmente quella porta rimane ben chiusa, anche se non con la chiave, e forse non si nota neppure, ma in quel pomeriggio di … Continua a leggere

Definizioni potenzialmente incerte.

  Per esempio, non saprei dire cosa sia meglio fare in una giornata come quella di oggi, pensa Leo. Anche se non mi reputo il solito tizio pieno di incertezze e privo di punti di riferimento, so perfettamente però che il mio tempo, se non fosse scandito dagli orari classici del lavoro, del sonno, dei pasti, dei notiziari giornalistici della … Continua a leggere

Viaggio all’interno.

Ciao, paesano, dice l’uomo che nell’oscurità non avevo neppure notato, mentre continua ad orinare in piena tranquillità in questo piccolo corso d’acqua. Mi chiedo come abbia fatto a capire che sono italiano come lui in questa zona del Devon, ma alla fine provo piacere a pensare di portarmi dietro dei segni così riconoscibili della mia nazionalità. Gli rispondo appena con … Continua a leggere