Uno per l’altro.

Devo confessare di aver bevuto un po’ troppo stasera a questa festa, ma in fondo non c’era proprio altro da fare, con tutta questa gente noiosa che continuava a dire in giro sempre le medesime cose. Forse per strappare la monotonia mi sarei perfino infilato volentieri in questa bella stanza con una di quelle mogli scollate del piano di sotto, … Continua a leggere

Semplicemente solo.

Non mi piace chi parla sempre di se stesso, magnificando magari ciò che pensa oppure quello che gli accade. Io sto quasi sempre da solo, forse anche per questo motivo, e vengo spesso a rifugiarmi in questo piccolo caffè, in genere restando per tutto il tempo con la faccia affondata in qualcosa da leggere, un bicchiere sopra al tavolino, e … Continua a leggere

Nel silenzio di un giorno festivo.

Nell’ora torrida di questo primo pomeriggio assolato, la camera da letto, fortunatamente esposta dalla parte dei muri in ombra, rimane per tale motivo la stanza più fresca di tutta la casa, pensa lei mentre si sdraia con attenzione direttamente sopra la coperta a fiorami ben tesa. Il marito di lei prosegue ad occuparsi di qualcosa in cucina, forse sistema una … Continua a leggere

Complesse affezioni.

Cerco qualcosa da fare. L’appartamento pare vuoto a volte,  insulso, una scatola per topi. Giro per le stanze senza trovare pace. I miei pensieri in certi casi sembrano come recitati nella mia testa da due voci stridule che si sovrappongono dicendo però le medesime cose, e le loro parole confuse, senza conclusioni, sembrano dettarmi dei comportamenti strampalati, delle idee assurde, … Continua a leggere

Cicatrici.

Non ricordo di preciso quando sia iniziato tutto quanto, dice lei al sacerdote del suo quartiere. Perché in fondo le cose si sono messe in questa maniera soltanto poco per volta, quasi senza che me ne accorgessi. Ma tuo marito si rende conto del dolore che ti arreca comportandosi in questo modo, trattandoti con questa superficialità? fa il parroco. Sono … Continua a leggere

Per una volta.

Esce da casa ed è ancora presto, la tuta colorata, il caschetto leggero già calzato sopra la testa, la bicicletta celeste tenuta per tutta la settimana nella rimessa, adesso al suo fianco. Il percorso, che inizia poco lontano, si snoda per parecchi chilometri lungo l’argine del grande fiume, in certi tratti attraversa  qualche centro abitato, in altri si allontana dall’acqua … Continua a leggere

Con Lucia

E’ un giorno qualsiasi, uno di quelli che non lascia riportata, sopra al calendario attaccato alla parete di cucina, neppure una nota frettolosa, neanche un segno qualsiasi di spunta. Eppure, all’improvviso, qualcosa nell’andamento normale della sua vita è cambiato, e Lucia esce di casa da sola, cammina in fretta fino alla stazione ferroviaria, legge tutti i tabelloni che riportano orari … Continua a leggere