Spuma di mare.

  I comandanti delle grosse navi cisterna, o dei portacontainers provenienti dal Mediterraneo, oppure dall’Africa, o anche dall’America Latina, e che risalgono lungo la Manica avvicinandosi ai grossi porti di destinazione del Nord Europa, quando incontrano le grandi mareggiate che flagellano in questa stagione la Bretagna e la Normandia, tendono a tenersi il più possibile sotto costa, e ad evitare … Continua a leggere

Vere convinzioni.

  “Non è successo niente”, pensa Lina mentre finge ancora di leggere il suo libro; “niente di particolarmente significativo, comunque sia”. Il vento che ha spazzato la Bretagna fino a poco fa sembra piuttosto calato adesso, anche se rimangono delle gigantesche onde schiumose che sbattono sulle rocce poco distanti dal loro camper. Si sono fermati lì, con il loro mezzo, … Continua a leggere

Equilibrio instabile.

  Sono solo, penso mentre guido. Solo con le mie mani dure, callose, capaci persino di torcere anche il ferro se occorresse. Non è certo questo ciò che voglio, o quello che volevo, ma in ogni caso so che è doveroso adattarsi, piegare la testa alle esigenze del momento. Dobbiamo essere solidali, condividere le nostre esperienze, stare assieme con gusto, … Continua a leggere

Sfida.

  <<Ho forse frequentato mia sorella, in una maniera più assidua, solamente negli ultimi paio d’anni, rispetto ai tempi precedenti durante i quali praticamente non ci vedevamo quasi mai>>, dice Lina a Renato, mentre proseguono a camminare con il cane Ettore al guinzaglio su una larga spiaggia normanna dalle parti a sud del porto di Le Havre. <<Lei ha sempre … Continua a leggere

Atto spontaneo.

  Maledetti questi francesi, aveva pensato lui proprio nel momento in cui avevano varcato il confine con il loro camper, anche se poi non aveva trovato dentro di sé una buona ragione per disprezzare davvero e con maggiore serietà tutto quel popolo. Però non gli era mai piaciuta quella vaga alterigia che sembrava mostrassero spesso, quella dimostrazione continua di superiorità, … Continua a leggere

Parola sbagliata.

  <<Non capisco per quale motivo, qualunque cosa io trovi da dire, tu debba subito fare quel tuo solito sorrisetto un po’ ironico; come se le mie parole non fossero per nulla credibili>>, fa Lina improvvisamente, senza comunque mostrarsi neppure troppo irritata. Sandra resta in silenzio mentre prosegue a manovrare la forchetta nel proprio piatto, nonostante avverta arrossire leggermente il … Continua a leggere

Senza rendersi conto.

  Diario. 13° giorno. Non voglio lasciarmi andare anche io, come già hanno fatto gli altri, a questa specie di noia data dalle abitudini. Non avrei mai immaginato che una vacanza come la nostra potesse fare emergere in questo modo i sentimenti più bassi di ognuno, ma ho dovuto velocemente ricredermi. E comunque ancora cerco di resistere, non tanto per … Continua a leggere

Sul mare agitato.

  Poco per volta lei si sente sempre più stanca e annoiata da quel viaggio. Osserva di nascosto Renato, tanto per cercare ancora di credere in qualcosa che almeno le tolga il cruccio di aver sbagliato in pieno ad accettare quella pesante vacanza in camper, ma neppure le sue segrete attenzioni adesso sono capaci di restituirle quell’entusiasmo che pensava di … Continua a leggere

Distensione.

  <<Pronto, parlo con il signor Buggiano, immagino…>>, dice una debole voce remota al telefono di Antonio, in un momento in cui lui sta compiendo da solo un giretto a piedi con il cane di Sandra. Come previsto dagli accordi iniziali, in considerazione proprio del loro tragitto da compiere, il noleggiatore del camper, alla metà esatta del percorso e dei … Continua a leggere

Supposizioni.

  Diario. 12° giorno. Oggi ho osservato Antonio più volte, e d’improvviso mi sono resa conto del vero motivo che spesso ci spinge a sentirci vicini durante questa vacanza, e certe volte, tra noi due, anche piuttosto solidali. Rappresentiamo senza ombra di dubbio il lato apparentemente più debole dei nostri rispettivi rapporti di coppia, cioè quello composto da quegli individui … Continua a leggere

Quasi giunti a destinazione.

  Non sono nessuno, penso mentre guardo la mia immagine riflessa nel piccolo specchio del bagno minimale del nostro camper. Le cose mi accadono, e forse, senza neppure rendermene conto, muovo maggiori argomenti di quelli che vorrei, tanto che alla fine non so cosa farmene di tutta l’importanza che pare assumere a volte ogni mio gesto ed ogni mia giornata, … Continua a leggere

Sentinella del mare.

  Inizialmente il camper è sembrato beccheggiare leggermente, come per un piccolo cedimento improvviso delle sospensioni oppure per un disallineamento di un asse delle ruote o di un giunto cardanico. Poco dopo però una debole forza piuttosto insistente ha iniziato a tirare la direzione di marcia verso il margine destro del tratto stradale, convincendo rapidamente Antonio, in quel momento alla … Continua a leggere

Gita in barca.

  Lina le dice: <<adesso mi sembri un po’ contraddittoria; non puoi essere attratta da una cosa e contemporaneamente anche dal suo contrario>>, dopo che Sandra ha cercato di spiegarle perché vorrebbe muoversi più in fretta lungo la Bretagna, e visitare in questo modo molti più luoghi, ma allo stesso tempo anche rimanere maggiormente a lungo in tutti quei bei … Continua a leggere