Aggiornamenti del destino.

Dentro al negozio il ragazzo sembra muoversi con circospezione, gli altri clienti lo ignorano, i commessi a loro volta sono tutti occupati con i clienti. Lui gira tra gli scaffali, prende tempo da solo come cercando qualcosa che non riesce a trovare, ed infine, forse proprio quando la sua presenza pare farsi quasi imbarazzante, sfila dal mucchio dei dolciumi una … Continua a leggere

Distillati solidali.

Questa cuccia è proprio quello che ci vuole per me. A due passi dalla sotterranea e dalle fermate degli autobus, quasi all’incrocio nevralgico della gente che va e viene dalla stazione ferroviaria, mi permette di controllare tutta la situazione da una posizione assolutamente privilegiata. Poi mi basta girare dietro questi magazzini dove non viene mai nessuno, ed eccolo qua il … Continua a leggere

Concreta verità.

Per favore, dico certe volte a qualcuno che incontro, potresti offrirmi una delle tue sigarette? Poi, mentre l’altro caccia di tasca il pacchetto bello pieno, lascio andare una spiegazione, sempre la medesima. Le mie le ho dimenticate sul furgone, dico, e a queste parole i più annuiscono senza aggiungere nient’altro. Non sanno nulla, penso, non si rendono minimamente conto delle … Continua a leggere

Senza una vera volontà.

Ho voglia di buio; ho bisogno del buio, e di silenzio, pensa Renato. Vorrei sentire acquietarsi questo brusio, questo formicolare insensato di tutti alla ricerca perenne di qualcosa di più. Non c’è niente di buono nel disperdere le energie in questo modo. Dobbiamo fermarci, riflettere, attendere, penso. Ho voglia di osservare le persone che passano lungo la strada, fuori da … Continua a leggere

Duello.

Probabilmente dirai che sto sbagliando tutto. Allora cercherò di darti la migliore spiegazione del mio comportamento, ma tu sorriderai quasi senza commentare, lasciandomi perplesso a chiedermi dove si sia annidato quello sbaglio. Ad un certo punto metteremo in mezzo una pausa opportuna, forse, che lentamente si stempererà nel nulla, proprio come fosse la sensazione derivante dal nostro semplice parlare. Stiamo … Continua a leggere

Spirito negativo.

E’ già da un po’ di tempo che chiedo, a dire la verità in maniera poco insistente per via della timidezza mai superata, sia al mio medico, così come ai dipendenti delle farmacie davanti alle quali mi trovo a passare, di prescrivermi, sempre che esista, una pillola in grado di calmare, se non di azzerare del tutto, almeno per un … Continua a leggere

Indifferenza.

Ad un tratto ho detto qualcosa, in buona sostanza mi sono lasciato andare semplicemente ad un urlo, uno qualsiasi, quasi un brutto verso, forse una parola abbozzata, non so neppure io, ma cosi storpiata da apparire del tutto incomprensibile, tanto da non immaginarmi neanche che cosa fosse, cosa potesse rappresentare, anche se detta senz’altro a voce molto alta, con effettiva … Continua a leggere

Salto di qualità.

Certe volte Armando vorrebbe essere diverso da come quasi sempre si sente, o forse gli piacerebbe soltanto sentirsi meno oppresso dai suoi pensieri, da quelle preoccupazioni che solitamente negli altri tutto sommato appaiono ordinarie, ma che in lui al contrario diventano veri e propri problemi. In certi casi, quando è da solo, se la prende addirittura con se stesso, riconoscendo … Continua a leggere

Modello d’attualità.

Lo so che sono un perdente. Per quanti sforzi faccia non riesco mai ad ottenere ciò che vorrei. Ma questo non significa che non abbia piena convinzione in quello che porto avanti, e che soltanto per questo debba smettere di essere quello che sono. Tutto quanto attorno sembra costantemente cercare di persuadermi nel cambiare questo comportamento caparbio, ma io mi … Continua a leggere