Ultimi preparativi.

 

<<L’idea iniziale, a dire il vero, è stata tutta di mio marito>>, spiega Sandra sorridendo al negoziante di quel piccolo emporio di quartiere, mentre con calma sta acquistando alcune cose che indubbiamente serviranno durante quel loro viaggio. <<Da tempo volevamo trascorrere una vacanza fuori stagione assieme a questi nostri amici di sempre, e mettendo insieme la spesa da sostenere per gli alberghi e per i ristoranti, abbiamo compreso subito che ci sarebbe sicuramente convenuto noleggiare un camper grande e ben accessoriato, divertendoci così a cucinare e a trascorrere le serate chiusi all’interno, anche perché c’è pure il cane Ettore che sicuramente è più contento di venire insieme a noi piuttosto che trascorrere un periodo in una pensione per animali>>. Mentre lei prosegue a parlare in questo modo, gli altri tre infatti, durante quello stesso pomeriggio, sono andati in periferia a ritirare il mezzo già prenotato ormai da qualche giorno, ed intanto Sandra è rimasta da sola ad accumulare poco alla volta tutte le cose che hanno messo in lista per quel loro viaggio, comprese le scorte alimentari che almeno nel corso del primo paio di giorni, gli permetteranno così di non fare troppe soste. <<Allora buona vacanza, signora Lenzi>>, dice il bottegaio mentre lei esce in strada e si avvia verso la propria abitazione, trascinando con sé il suo carrello per la spesa, praticamente colmo di acquisti di ogni genere.

Sandra però, senza confessarlo a nessuno, prova una strana agitazione per l’esperienza che si troverà ad affrontare nelle prossime due settimane. Le cose con suo marito non stanno andando benissimo ultimamente, mostrando tra loro un certo nervosismo, e quella vacanza a suo parere potrebbe essere la giusta maniera per ritrovare un maggiore equilibrio ed una certa serenità, soprattutto per mezzo del confronto inevitabile con una coppia affiatata e solida come quella dei loro amici. La propria idea principale resta comunque quella, per quanto sia possibile, di starsene almeno in parte per proprio conto, leggendo qualcuno dei libri che si sta portando, e poi occupandosi soprattutto delle attività all’interno di quel loro autocaravan, anche se non intenderà certo mostrarsi con gli altri isolata ed asociale. Per dire tutta la verità, non sa neppure lei che cosa attendersi da quel viaggio, anche se si sente aperta ad affrontare le piccole sfide e le inevitabili difficoltà che magari potranno presentarsi. Tutto sommato si sente su di giri come gli altri per l’inizio della loro piccola avventura, e proprio per questo ha deciso di tenere aggiornato già da domani una specie di diario di bordo, descrivendo, sopra le pagine di un grosso quaderno, ogni propria sensazione, oltre ad annotare naturalmente tutti i luoghi da dove si troveranno a transitare.

Infine tornano gli altri con il mezzo già noleggiato, e lo parcheggiano subito nel giardino dell’abitazione di Sandra e di Antonio, non senza una certa difficoltà di manovra, e poi iniziano immediatamente a sistemarlo e a prendere confidenza con le varie attrezzature di bordo, caricando dentro gli scomparti tutto ciò che hanno stabilito di portare. La partenza è prevista per la mattina seguente, ma considerato che tutti e quattro vogliono lasciarsi velocemente alle spalle le loro normali attività ordinarie, l’idea è quella di far subito una tappa molto lunga, ed almeno avvicinarsi il più possibile al confine con la Francia. <<Non so cosa aspettarmi da questo bel viaggio>>, ripete lei allora alla sua amica Lina, una volta rimaste un po’ in disparte. <<Forse una specie di rivelazione per il prossimo futuro, non saprei>>. L’altra si mette subito a ridere, come non fosse da prendere proprio sul serio un’affermazione di quel genere. Ma poi, tornando ad essere un po’ meno ironica, le spiega in due parole che per lei, al contrario, quella vorrebbe essere soltanto una parentesi dalla monotonia dell’ultimo periodo, e che personalmente si propone di affrontare ogni momento di quella loro vacanza con il massimo possibile di leggerezza.

<<Ci saranno tante cose da fare>>, dice Sandra come per allinearsi e incoraggiare da subito le proprie attività. <<Però non voglio perdermi neppure un attimo delle giornate che da adesso abbiamo di fronte>>. Quindi entrano in casa per le ultime decisioni sull’abbigliamento necessario da portarsi dietro, mentre Antonio e Renato prendono confidenza con le sicurezze e le varie strumentazioni elettroniche a bordo di quel mezzo, compresi i fornelli per cucinare, il frigorifero, e la stufetta riscaldante, tutte alimentate tramite un contenitore posteriore di gas metano. Ogni apparecchio sembra comunque piuttosto intuitivo, ed il sopralluogo generale di ogni dettaglio li fa sentire subito più tranquilli, anche in considerazione del fatto che il mezzo che hanno avuto è praticamente nuovo, assolutamente in perfette condizioni.

Bruno Magnolfi

Ultimi preparativi.ultima modifica: 2021-12-29T19:05:54+01:00da magnonove
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