Tutto il dovuto.
In una tasca della giacca ho con me un coltello. Un temperino, a dire il vero, una lama di pochi centimetri che si ripiega dentro al manico, però ben affilata, e con la punta estremamente aguzza. Mi sento sicuro quando con indifferenza infilo la mano là dentro e lo ritrovo lì, ogni volta che mi va, tutti i giorni che … Continua a leggere