Gestione impeccabile.

 

La signora Martini non abita troppo lontano dalla merceria dove ha trascorso così tanti anni: a lei basta fare quattro passi una volta uscita dal suo negozio ed è già dentro casa, al primo piano di una palazzina elegante lungo la via principale di quel centro urbano. Non si è mai sposata: forse non ne ha avuto il tempo necessario, oppure la voglia, o magari non le si è mai presentata l’occasione più adatta. Però ha avuto delle storie importanti quando era più giovane: tutti in città prima o dopo avevano saputo di una sua lunga relazione con un uomo sposato piuttosto in vista, tanto che qualche paesano a quel tempo strizzava gli occhi parlando di lei, anche se a nessuno era mai davvero venuto in mente di mancarle minimamente di rispetto. Si diceva che da ragazza volesse aprire una casa di moda mettendo a frutto le sue buone conoscenze di sarta, ma che i suoi genitori si erano rifiutati di darle una mano. Altri dicevano che era rimasta incinta ad un certo punto, ma che aveva abortito spontaneamente, e nessuno era riuscito a sapere chi avrebbe potuto essere il padre dell’eventuale nascituro. Però, chissà come, ad un tratto una mano amica le aveva trovato i soldi necessari per rilevare quel negozio di merceria, dove lei aveva iniziato quasi subito a vendere anche abbigliamento di classe, a volte anche di marche importanti.

Nessuno in seguito aveva più avuto niente da ridire sulla sua condotta morale, e la signora Martini nel giro di un attimo era diventata colei che vestiva quasi tutte le donne della sua cittadina, ed il suo buon gusto nei consigli da elargire alle clienti in tema di abbigliamento, un fatto indiscutibile. La madre di Clara, in tutto quel periodo, non si era mai creata alcun problema con lei: erano andate a scuola assieme da piccole, e per Marisa da allora non era mai cambiato un bel niente. Non erano amiche, pur essendo della medesima età, ma tra loro c’era comunque rispetto e anche stima. Proprio per questo quando era giunto il momento di trovare un lavoro per Clara, sua mamma non aveva provato alcuna perplessità nel rivolgersi a lei. Tutto si era svolto quasi con normalità, semplicemente, e la signora Martini, anche durante il lungo periodo di prova a cui aveva sottoposto la ragazza, non si era mai lamentata della scelta fatta, neppure una volta.

Gli affari avevano proseguito ad andare bene, e Clara, divenuta ormai esperta nel ramo, presto era riuscita già soltanto con la sua presenza a portare dentro a quella bottega una ventata di novità, per cui le cose avevano iniziato ad andare anche meglio. Visti gli affari erano poi iniziate a girare dentro al negozio delle ragazzine assunte per brevi periodi come aiutanti, ma nessuna di loro aveva brillato fino al punto di poter essere impiegata là dentro in pianta stabile. Non è tanto facile questo mestiere, aveva detto l’anziana proprietaria qualche volta, perché contando sulle discrete dimensioni del suo esercizio, la signora Martini aveva sempre puntato nel lasciare la sua clientela ad attendere i suoi pareri, magari facendo osservare i capi di abbigliamento già esposti all’interno, piuttosto che servire tutti in gran fretta, tanto che c’erano stati alcuni momenti, per esempio al sabato pomeriggio, in cui sembrava il suo negozio un vero e proprio ritrovo per le donne di quasi tutto il paese. Questo era sempre stato il suo trucco migliore: mostrare che certe cose potevi farle solo là dentro, come incontrare altra gente con cui dopo i saluti scambiare anche delle opinioni, ed avere così notizie fresche di qualsiasi tipo. Forse adesso quel tempo è acqua passata, pensa lei qualche volta, ma la bottega di merceria è sempre la stessa, e niente vieta a chi la gestisce in questo momento di andare avanti ancora così, nella stessa esatta maniera.

Bruno Magnolfi

 

Gestione impeccabile.ultima modifica: 2018-10-29T20:35:43+01:00da magnonove
Reposta per primo quest’articolo