Identici.

 

Non fanno più caso a coloro che regolarmente tendono a scambiarli uno per l’altro, anzi, generalmente sono disponibili senza correzioni a rispondere ognuno a nome del proprio fratello gemello pur di non tornare nuovamente a chiarire quello che sembra essere il dubbio principale di chi gira attorno alle loro giornate. Sorridono sempre con una stessa identica espressione, e spesso mostrano come di essere già oltre certe sciocchezze, e di avere ormai maturato negli anni una logica del tutto inattaccabile. Per il resto fortunatamente si possono incontrare insieme quasi sempre, visto anche che costituiscono una piccola società per la quale riescono a svolgere uno stesso mestiere, e persino quando si recano fino al solito caffè per una pausa, lo fanno come fossero due bravi amici, parlando e scherzando con tutti senza alcuna preoccupazione, lasciando che ognuno tra coloro che incrociano tragga le proprie indiscutibili conclusioni su chi sia veramente l’uno e chi l’altro.

Il loro abbigliamento certe volte mostra a chi li frequenta di meno qualche indicazione ulteriore, ma si è dato il caso, più di una volta, di averli visti indossare una stessa giacca prima ad uno dei due, ed in seguito all’altro. Marco, gli dicono, e quello si volta quasi a dare soddisfazione a chi crede di aver indovinato la persona giusta. Ascolta tutto come sempre, forte della sua invidiabile pazienza, annuisce quasi per incoraggiamento, fino a quando viene fuori per un qualche motivo che in realtà lui è proprio Mario, anche se non è interesse di nessuno dei due chiarire la loro identità esatta. Anche in casi di grande evidenza loro due si scherniscono, fino a confondere completamente le idee in chi hanno di fronte.

Ognuno ha la propria famiglia, questo è chiaro, ed abitano in due appartamenti attigui di un caseggiato del centro, tanto che certe volte si vedono perfino a sera tardi, direttamente sul pianerottolo condominiale, giusto per scambiarsi sottovoce le ultime opinioni su qualche questione di lavoro e cose del genere. Le loro soddisfazioni sembrano sempre una spanna oltre tutti, ed i loro modi di essere appaiono precisi per quello che sono: due inseparabili a cui piace più di ogni altra cosa scambiare reciprocamente la propria esistenza.

Vista la loro somiglianza perfetta nessuno è mai certo di avere di fronte un preciso gemello dei due, ma in tutti i casi forse non è poi molto importante, neppure per tutti quelli che dicono di conoscerli bene. Sentirli parlare tra loro è quasi un piacere, considerato che hanno dei modi di abbreviare e storpiare le proprie espressioni in maniera tale da farle apparire chiare solamente a se stessi. La fusione tra i due appare perfetta nel momento in cui parlando con qualcuno iniziano e finiscono vicendevolmente tutte le frasi che adoprano, quasi fosse soltanto una bocca sola a dire le cose. Nessuno li ha mai visti litigare tra loro, ma forse soltanto perché conservano una personalità riservata e un’empatia superiore.

Certe volte qualcuno per vedere cosa succede li chiama, usando soltanto uno dei due nomi personali piuttosto che il loro cognome; è come un discrimine quel piccolo richiamo, quasi che proprio da lì si potesse valutare qualsiasi variante apprezzabile: naturalmente i gemelli si voltano insieme però, in una sintonia che in ogni occasione lascia tutti i presenti senza alcun dubbio.

Bruno Magnolfi

 

 

 

Identici.ultima modifica: 2018-05-17T20:58:06+02:00da magnonove
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