Sfida insensata.

Dentro a questo salotto i mobili e gli oggetti della stanza risultano adesso perfettamente in ordine, come raramente succede, anche se lei, purtroppo anche stasera, sembra proprio desideri soltanto rimanersene nervosamente in piedi, stando lì accanto ad uno dei finestroni, come per osservare con attenzione chissà mai cosa fuori dai vetri, visto poi che la panoramica sulla strada che corre … Continua a leggere

Collezione di banalità.

  Lei è sempre molto attenta verso ciò che indossa. Soprattutto non le piace passare del tutto inosservata, anche se non cerca mai di porsi troppo al centro dell’attenzione. Difficilmente, anche con i colleghi di lavoro o con le amiche, inizia a parlare per prima se proprio non ne sente l’assoluta necessità: attende sempre che qualcuno le rivolga sufficiente considerazione, … Continua a leggere

Speranze in equilibrio.

  Dovrei togliere per bene le pieghe dalla gonna e dal vestito prima di muovermi da qui, pensa lei mentre cerca di rispondere all’ultima richiesta con un piccolo gesto e poi praticamente con un semplice sospiro. Non sono molto soddisfatta, aggiunge però subito dopo a voce bassa; in fondo, riflette di seguito come parlando tra sè, reputo di meritare qualcosa … Continua a leggere

Perfetto. (Pausa n. 5).

                        In fondo non ha poi alcuna importanza questa bramosia di comprendere, di interpretare al meglio queste giornate e anche tutta questa stagione. Non importa affatto essere o sentirsi all’altezza di questi momenti, riflette Corrado mentre rientra al molo con la sua piccola barca a vela dallo scafo di legno. Il vento quel pomeriggio … Continua a leggere

Frequentazione insana.

  Non ci vuole molto, è sufficiente costeggiare tutto il marciapiede lungo la strada principale, poi girare a destra, fingere di entrare in quel caffè che rimane proprio all’angolo, e invece proseguire per altri trenta metri circa, fino ad arrivare al portone perennemente aperto di quel condominio. Così fa il signor Effe, più o meno tre volte alla settimana. Lei, … Continua a leggere

Pensieri consueti.

             Lui muove la testa per seguire con gli occhi qualcosa fuori dalla finestra, lei lo osserva senza interesse ma come replicando una volta di più una propria abitudine. Il giardino davanti alla casa è soltanto una striscia di cemento recintata da una ringhiera di ferro, al cui interno vivacchiano alcune piante dalle foglie polverose … Continua a leggere

Compiutezza.

                         La stanza è la stessa di sempre, Corrado ancora sdraiato continua ad osservare le piccole crepe che con il tempo si sono formate in mezzo all’intonaco, imbruttendo ancora di più il già orrendo bianco ingiallito della tempera vecchia sulle pareti. Lei poco prima si è spogliata, di fretta, forse anche troppo, e Corrado, … Continua a leggere

In un silenzio ventoso

Siamo arrivati, aveva detto Fiorenzo spengendo il motore dell’automobile. Dorina si era guardata attorno, aveva lasciato una pausa, quasi come a togliersi per un attimo da dentro alle orecchie il rumore delle ruote che avevano a lungo sbattuto sul fondo sconnesso di quel viottolo sassoso, quindi, assaporato brevemente il silenzio di quel luogo quasi sperduto, aveva azionato la maniglia per … Continua a leggere

La misurazione dei componenti

La donna aveva guidato nel traffico con la sua utilitaria, poi rallentando aveva accostato con la vettura al marciapiede di destra, proprio dove, in mezzo ad altre persone, aveva intravisto chi la stava aspettando. Si era fermata, aveva dato un leggero colpo sul clacson, aveva lasciato che in diversi si voltassero verso di lei. Per quel giorno aveva indossato una … Continua a leggere

La fine della favola

Che senso ha cercare di spiegarti quello che provo? diceva lui sottovoce, senza neppure guardarla. Il bicchiere oscillava leggermente dentro la sua mano, la posizione del suo corpo mezzo disteso sul divano davanti al camino che fiammeggiava sembrava un’immagine di decadenza, come una figura statica dentro a un dipinto, senza rimandi, quasi l’interpretazione del nulla. Lei non si era minimamente … Continua a leggere