L’urlo dei pensieri.

I ragazzi si erano stufati in fretta di giocare al pallone, così si erano seduti sopra al bordo di un marciapiede poco lontano, tenendosi le ginocchia con le braccia e parlando sottovoce delle loro cose. Il babbo di uno di loro era passato poco dopo con la sua auto scarburata, aveva abbassato il finestrino e lo aveva chiamato. Lui era … Continua a leggere