Il significato di tutto

Certe volte, quando mi reco da un amico o da un conoscente per una visita di cortesia, capita che io mi sieda su di una poltrona, mi metta comodo, e senza alcuna fretta cominci a parlare di me, delle mie cose, dei miei ricordi lontani o vicini. I miei amici ascoltano, pazienti, lasciano che io snodi le mie ricostruzioni, che la mia capacità di dare un senso a tante cose del passato si sviluppi in una rete di piccole vicende che appaiono come dei raggi di luce improvvisi in degli angoli bui. Alle volte mi fermo, attendo che le parole stesse prendano tempo, che i pensieri riassumano ciò che intendevano dire, i discorsi abbiano uno svolgimento più calmo, più riflettuto. Riprendo da lì, da ciò che ancora non è minimamente evidente, da quegli aspetti del vivere che neanche a me risultano chiari, e così continuo comunque a parlare, ad esprimere al massimo tutto quello che so di quegli argomenti, lasciando che i miei amici ascoltino attenti ogni particolare, perché sono cosciente che solo loro potranno capire il significato di tutto. Bruno Magnolfi

Il significato di tuttoultima modifica: 2010-05-22T18:31:58+02:00da magnonove
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