Apoteosi della signora Bertani

Si sbaglia, disse la donna ad un’altra che le aveva appena detto, buongiorno signora Bertani; non mi chiamo così, mi dispiace. Mi scusi, disse quella, non sono molto fisionomista, ma adesso che la osservo un po’ meglio devo riconoscere che ha proprio ragione. Eppoi sarebbe stato ben strano, la signora Bertani abita oltre il viale e non ci viene mai a piedi da queste parti; difatti ne ero quasi stupita. Se è per quello anche io molto raramente passo da questo quartiere, disse lei, ma la cosa più buffa, adesso che ci penso, è che conosco la signora Bertani, perché sua mamma abita nel mio stesso palazzo e certe volte la incontro in ascensore o lungo le scale, quando viene a farle visita. Quanto è strano il mondo, disse quella, non c’è proprio mai da stupirsi di niente; ma se posso essere indiscreta perché allora oggi lei si trova in giro da queste parti? No, è solo per una combinazione di cose, stavo cercando un medico di cui mi hanno parlato, uno che cura con un metodo nuovo, e siccome ultimamente ho qualche disturbo, mi sono presa la briga di farmi dare l’appuntamento per una visita. Anzi, adesso che ci penso, me ne aveva parlato proprio la signora Bertani, una di quelle volte che ci eravamo incontrate lungo le scale, non perché lei ne avesse avuto bisogno, ma solo perché sua mamma sembra sia allergica ad un tipo di farmaco, e si sa con l’età. Si, è comprensibile, siamo sempre tutti alla ricerca di un qualcosa meno invasivo e che dia il minor numero possibile di effetti collaterali, poi la signora Bertani è sempre così attenta a tutte queste cose. Lo sa che mi sono perfino lasciata trascinare da lei a certe sedute psicologiche di gruppo che sembra aiutino ad essere maggiormente ottimisti, ci sono andata solo due volte, proprio io che in queste cose non ci ho mai creduto, però mi pare già di sentirmi un po’ meglio. Interessante, riprese lei, non ne avevo mai sentito parlare, forse non sono così in confidenza con la signora Bertani perché potesse aver avuto voglia di dirmi di una cosa del genere. Però è certo che appena la incontro le chiederò qualcosa di più. Si, certo, lo deve fare, disse l’altra, e sicuramente lei potrà parlarne in maniera più adeguata di me, perché svolge un ruolo, diciamo così, di coordinatrice tra tutte noi, e siamo già più di dieci ad aver preso l’abitudine di ritrovarci una volta ogni settimana. Ma certo, disse lei, e dove vi ritrovate, sempre in un medesimo posto, oppure in luoghi diversi? No, semplicemente abbiamo a disposizione una saletta nell’edificio della sede del quartiere, e comunque, almeno per il momento, è decisamente più che sufficiente per le nostre esigenze. C’è soltanto una piccola quota da pagare, giusto per coprire le spese, ma le saprà dire tutto, meglio di me, la signora Bertani, sicuramente. E’ vero, disse lei, adesso che mi ha messo questa curiosità non vedo proprio l’ora di incontrarla, peraltro mi fermo sempre così volentieri a parlare con lei. E’ come se le cose che dice siano sempre gli argomenti maggiormente adeguati al momento o alla situazione, ha come dentro di sé un sesto senso. Lo sa che ha proprio ragione, anche per me è così, riprese l’altra, quello che dice la signora Bertani è sempre appropriato, qualche volta mi sono fidata più di lei che di me stessa. Adesso però bisogna proprio che la saluti, sono già in ritardo, ma stia tranquilla, parlerò senz’altro di lei con la signora Bertani. La ringrazio, disse lei, anche io ormai non vedo proprio l’ora di incontrarla per poterle chiedere maggiori spiegazioni di tutte queste cose e spiegarle come sono riuscita ad averne notizia. Penso proprio che ne sarà più che contenta di questo nostro incontro la signora Bertani. Allora la saluto. Arrivederci.

Bruno Magnolfi

Apoteosi della signora Bertaniultima modifica: 2010-04-23T16:13:17+02:00da magnonove
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2 pensieri su “Apoteosi della signora Bertani

  1. Non vi nascondo che un pò m’inquieta questa signora Bertani, tutti ne parlano, la sua presenza aleggia ma di fatto non c’è.
    Mi fà pensare alla democrazia in italia, tutti ne parlano ma nessuno l’ha mai vista.

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